Il super eroe che ci piace, cosa fa e come lo fa è quello che un po’ parla anche di noi. Attraverso il suo modo così evidente, i bambini colgono una parte della loro essenza, possono vedere fuori ciò che già esiste, in una certa misura, dentro di loro.
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Quali sono le abitudini linguistiche nocive? Riflessioni per cambiare modalità di comunicazione.
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Visto dagli occhi di un bambino, cosa accade quando scopre le lettere dell’alfabeto e inizia a leggere e scrivere?
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Ho il piacere di condividere questa bellissima novità, la pubblicazione del mio libro, frutto d’un amare che si fa poesia. Parole in un canto, chiavi magiche, mondi che si divaricano in emozioni e immagini.
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Sappiate che i bambini, più degli adulti, osservano tutto e quando dico “tutto” non crediate sia un eufemismo.
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La concentrazione è la capacità mantenere l’attenzione durante un’attività per un certo periodo di tempo con continuità ed autonomia.
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Alcune volte l’inclinazione dei genitori, sulla scorta del voler aiutare i propri figli, è quella di sostituirsi a loro.
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I bambini hanno una naturale propensione all’apprendimento, uno straordinario gusto per la scoperta di se e del mondo che li circonda, il piacere di conoscere e di fare esperienza.
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Per aiutare i bambini ad esprimere o comprendere più a fondo la complessità delle loro emozioni ed esperienze, ci viene in aiuto il linguaggio figurato e metaforico delle favole, dei racconti e della poesia.
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Khalil Gibran è stato un poeta, pittore e filosofo libanese. “I vostri figli” è una poesia parte del libro ‘Il Profeta’, composto da 26 saggi nel quale l’autore affronta differenti tematiche della vita. Parla del bene e del male, del tempo, dell’amicizia, della conoscenza di sé e dei figli.
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